Nel 1912 un medico chirurgo e biologo francese di nome Alexis Carrel , ottenne il premio Nobel per la medicina e la fisiologia per i lavori sulle suture vascolari, sul trapianto degli organi e sulla coltivazione a lunga scadenza di tessuti in vitro, in particolareper aver inventato un nuovo metodo di sutura delle ferite profonde e per aver evitato le emorragie postoperatorie (a quel tempo frequentissime), trombosi e altre complicanze.
Il Dottore Carrel fece un esperimento alquanto insolito ma che diede una risposta importante: LA CELLULA E’ IMMORTALE.
L’esperimento che dimostrò l’immortalità della cellula
L’esperimento fu quello di mantenere in vita un cuore di un pollo per circa 29 anni in una
soluzione salina, all’interno di questa soluzione c’erano minerali nelle stesse proporzioni di
quelle del sangue del pollo, che egli rinnovava tutti i giorni. Arrivò dunque ad una
conclusione: che il tempo di vita di una cellula è indefinito, fino che viene fornito il giusto
nutrimento e la cellula viene ripulita dalle sue escrezioni.
Le cellule crescevano e prosperavano fino a quando le loro evacuazioni venivano rimosse; condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, portando alla morte. Pertanto per mantenere la perfetta salute di una cellula è quella di liberarla dai residui dentro ed intorno ad essa.
La cellula quindi è immortale, se nella pratica diaria si degenera, invecchia o muore, è solo per il fluido che galleggia, se la cellula é mantenuta in un fluido appropriato con rinnovo di elementi adeguati, può teoricamente essere viva a tempo indeterminato.
Noi occidentali, ingeriamo continuamente cibo elaborato, respiriamo aria contaminata, ma soprattutto beviamo acqua non abbastanza alcalina, che fornisce minerali essenziali al corpo umano, come calcio, magnesio, ma soprattutto potassio, ovviamente nella giusta quantità, altrimenti abbiamo effetto contrario se è troppo alcalino può quindi creare irritabilità, contrazioni muscolari, crampi o addirittura spasmi muscolari.
Si consiglia di consultare un medico in presenza di malattie cardiache o assunzione di
medicinali, per accertarsi che non vi siano controindicazioni o interferenze.
Gli agenti alcalinizzanti
L’integrazione con agenti alcalinizzanti a dosi elevate è una comune causa di disturbi
gastrointestinali, con crampi addominali e diarrea.
I benefici di una dieta ricca di frutta e verdura, non solo per i minerali alcalinizzanti che contiene, ma anche per l’apporto di fibre, vitamine ed antiossidanti, e per la capacità di prevenire varie patologie del benessere (alcuni tipi di cancro, obesità, diabete, ipertensione ed iperlipidemie).
Le sostanze alcaline sono dette anche basi, e una sostanza con pH molto alto è definita una base forte. Il valore intermedio della scala, il 7, è quello dell’acqua distillata, che però ha una totale assenza o presenza minima di sali minerali e può risultare nociva per la salute.
Per concludere se noi usiamo acqua del rubinetto è sufficiente metterla in una bottiglia di vetro e posizionare sotto di essa il polo negativo del magnete al neodimio – che si utilizza in Biomagnetismo – durante la notte avremo così ottenuto acqua demineralizzata, quindi bere anche solo mezzo bicchiere appena alzati, servirà per portare il giusto equilibrio del pH nel nostro corpo, inoltre liberarlo dalle impurità attraverso le urine.
L’acqua polarizzata
L’acqua polarizzata contribuisce a quanto sotto riportato :
- Contribuisce alla perdita di peso.
- Disintossica il corpo.
- Neutralizza l’acidità da sangue e tessuti.
- Migliora le funzionalità renale.
- Da energia alle cellule.
- Migliora la funzione cardiaca.
- Promuovere un livello di pH equilibrato.
Carrel scrisse un aforisma che indubbiamente ci fa capire e soprattutto riflettere:
“L’eccesso di cibo e di sonno è più pericoloso della loro scarsità.”
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