La psoriasi: una malattia infiammatoria della pelle molto invasiva e imbarazzante, che causa grandi complessi a chi ne soffre; spesso trattata col cortisone, ma quali possono essere le alternative per combattere la psoriasi?
Fattori di virulenza causati da streptococchi contribuiscono alla distruzione tissutale e alla diffusione dell’infezione. Lo streptococco patogeno più significativo è S.pyogenes, che è Beta emolitico che fa parte del gruppo A di Lancefield (batteri gram-positivi).
Nel corso degli anni, lo studio del Biomagnetismo, come del resto altri studi fatti da medici in tutto il mondo, ha riscontrato che questa patologia si manifesta in individui geneticamente predisposti, persone obese, ansiose, stressate, con carenza di vitamina D, che abusano di alcuni farmaci come antinfiammatori, estrogeni, betabloccanti, litio.
Infezioni batteriche e virali che possono condurre alla psoriasi: le infezioni da Human Papilloma Virus (HPV), Human Immunodeficiency Virus (HIV), Candida albicans, Pityrosporum orbiculare.
Il Biomagnetismo ha cercato di trovare la causa scatenante di questa patologia che non solo provoca prurito ma ha conseguenze psicologiche.
La relazione tra sistema nervoso, cognizioni, emozioni, personalità ed aspetti patologici e biologici, ha come oggetto di studio, la connessione cervello-pelle.
La pelle come estensione della mente
Alternative al cortisone: l’utilizzo delle coppie magnetiche per il trattamento della psoriasi ha dato ottimi risultati
Psoriasi dopo una settimana dal trattamento di biomagnetismo
Nella mia esperienza, le persone che si sono sottoposte a questo tipo di tecnica sono praticamente tornate alla normalità. Hanno seguito un percorso di alcune sedute di Biomagnetismo e in seguito, oltre a cambiare il modo di alimentarsi, hanno imparato da sole a posizionare le coppie biomagnetiche e usarle caso di necessità, come ad esempio per combattere stati emotivi particolari. Hanno modificato l’alimentazione rispetto alle abitudini del passato, eliminando sostanze che provocano infiammazione, latticini e derivati, sostituendo con grana padano o parmigiano. Altri consigli che, insieme al biomagnetismo, costituiscono delle valide alternative all’uso del cortisone per il trattamento della psoriasi:- Respirare bene facendo lavorare il diaframma
- Camminare almeno 30 minuti al giorno scaricando i pensieri magari senza cellulare evitando di essere interrotti mentre assaporate la natura.
Le ore di di ozio collaborano a formare la nostra personalità come le ore di lavoro e forse meglio Giuseppe Prezzolini, scrittore e giornalista pragmaticoCi si ammala molto velocemente, per guarire ci vuole il suo tempo. I tempi di recupero, nel caso di una psoriasi grave, sono di circa un mese.
BIOMAGNETISMO APPLICATO
Il Biomagnetismo ha raggiunto notevoli risultati nel combattere la psoriasi. Nella ricerca con il magnete negativo sulla ghiandola pineale si riscontra se c’è un’alterazione. La ghiandola pineale è la sede principale dell’animo umano. Viene posizionato magnete NEGATIVO+POSITIVO Altre zone dove vengono posizionati i magneti (polo negativo e polo positivo) sono:- Muscolo brachiale, destro e sinistro
- Ai lati dalla bocca, destra e sinistra, magneti posizionati in verticale
- Angolo mandibolare, destra e sinistra
- Radio, destro e sinistro
- Tibia, destra e sinistra
- Vescica, polo negativo e polo positivo
- Uretra, destra e sinistra
- Coronaria sinistra e polmone sinistro
- Bulbo rachideo
- Arteria ascellare brachiale, destra e sinistra